L’aspetto della regione frontale e degli occhi è di fondamentale importanza nel viso sia dell’uomo che della donna.
L’azione del sole, del tempo e a volte dello stress determinano la formazione di rughe della regione frontale ed una discesa della linea del sopracciglio che determinano un aspetto stanco e spento dello sguardo. Ringiovanire Il volto In modo ‘soft’ e’ possibile con Il lifting endoscopico frontale, un Intervento chirurgico mini Invasivo che si colloca a metà strada tra chirurgia estetica e medicina estetica.
Questo mese parleremo di questo e di blefaropalstica con il prof. Marco Gasparotti, docente di Chirurgia Estetica in alcune tra le più prestigiose università italiane.
In cosa consiste il lifting endoscopico frontale, prof. Gasparotti?
Tecnicamente il lifting endoscopico frontale corregge i segni del tempo (la discesa del tessuti e la perdita di tessuto adiposo, causa di rughe e del classico aspetto stanco) in modo soft e senza cicatrici.
La chirurgia endoscopica della fronte e degli occhi interviene in questa regione eliminando le rughe di espressione e riposizionando la linea del sopracciglio nella sua posizione naturale. In modo tale da restituire freschezza e luminosità allo sguardo.
Come si esegue l’intervento?
Vengono eseguite sulla sommità della fronte quattro o cinque incisioni di un centimetro e mezzo, che non lasciano cicatrici. Da qui viene Introdotta una piccola telecamera di Y mm di diametro che riproduce su di un monitor la visione di quanto accade sotto la pelle, consentendo cosi di riposizionare. con l’ausilio di microstrumenti i tessuti profondi con maggior precisione e fissarli con nuovi sistemi come i nuovissimi fili con i coni e i gancini frontali riassorbibili.
A quale età è consigliabile intervenire con questa tecnica. prof. Gasparotti?
Il lifting endoscopico è denominato anche ‘lifting delle modelle’ proprio perché a prescindere dall’età. Spesso anche persone molto giovani hanno costituzionalmente rughe orizzontali di espressione e l’attaccatura delle sopracciglia ‘bassa’, con un viso apparentemente sempre stanco e triste.
Occorre ricovero per questo tipo di intervento?
Il lifting Endoscopico si può eseguire in day hospital. è prevista una anestesia locale con sedazione, dunque la sera si può tornare a casa.
Raccomando sempre di affidarsi a mani sicure, a specialisti in Chirurgia Estetica (www.sicpre.org) che operino in strutture qualificate e con l’assistenza di un anestesista.
È molto importante diffidare da prezzi troppo bassi da medici che non siano specialisti e che operino in studi medici. La chirurgia Estetica è chirurgia bella e buona, e come tale deve essere necessariamente una chirurgia sicura. Prima dell’intervento è necessario effettuare analisi di routine preoperatoria ed una visita con l’anestesista.
Come sarà la convalescenza?
La ripresa delle normali attività è molto rapida. Si porterà un leggero bendaggio sulla fronte per 4 giorni, nella settima giornata si toglieranno i punti.
Dunque un day hospital ed alcuni giorni di riposo a casa saranno più che sufficienti prima di un ritorno al lavoro e alla vita sociale.
Cosa ci dice invece della blefaroplastica?
Quando i cosmetici non bastano più a cancellare borse e occhiaie e quando la palpebra cade inesorabilmente il rimedio risolutivo è la blefaroplastica. Questo intervento si può eseguire sia sulla palpebra superiore che inferiore o entrambe.
In cosa consiste questo Intervento?
Attraverso delle incisioni minime a livello delle ciglia per quanto riguarda le palpebre inferiori. e nascoste nella piega dell’occhio per le palpebre superiori. il chirurgo asporta le borse di grasso in eccesso che appesantiscono le palpebre inferiori. e la pelle in eccesso dalle palpebre superiori sollevando l’angolo esterno dell’occhio.
È possibile abbinare alla blefaroplastica un lifting del sopracciglio?
Si. nei casi in cui Il sopracciglio sia notevolmente sceso. si procede. attraverso una incisione di alcuni mm. nascosta nel sopracciglio. a sollevare l’arcata sopraccigllare, con un effetto di ulteriore ringiovanimento dello sguardo.
Prof. Gasparotti, qual è l’età consigliata per questa tecnica?
Se la paziente o il paziente è in buone condizioni di salute. non cl sono controindicazioni all’intervento legate all’età. anche perché la blefaroptastica è un intervento poco invasivo, che si esegue normalmente in anestesia locale con un minimo di sedazione in regime di day hospital.
Professore e la convalescenza? Dopo quanto si torna a vita normale?
La ripresa nel post operatorio è molto rapida. I punti vengono rimossi in quarta giornata, ma, indossando un paio di occhiali da sole, si può già in prima giornata tornare alle proprie consuete attività.
Ci sono uomini che ricorrono a questo tipo di intervento. Prof. Gasparotti?
L’uomo del terzo millennio ama sentirsi sempre in ordine. ormai al pari della donna. La blefaroplastlca è un intervento richiestissimo dagli uomini e grazie al tempi di ripresa davvero estremamente rapidi può essere effettuato ritagliandosi anche solo una mezza giornata dal lavoro.