Il preventivo, in genere, include tutte le voci che concorrono alla formazione del costo globale, e cioè:
1. l’onorario del chirurgo e del suo aiuto;
2. l’uso della sala operatoria;
3. l’onorario anestesiologico;
4. la retta di degenza (i giorni di degenza in ricovero e i relativi extra).
Mai come in questa branca della medicina e della chirurgia non è vero che a un alto preventivo corrisponda necessariamente una buona prestazione e, quindi, un buon risultato. Difatti, le variabili in gioco sono molte: il costo della clinica, per esempio, a parità di sicurezza di servizi, varia molto secondo criteri che si potrebbero definire «alberghieri», cioè in rapporto alla categoria della clinica; per intenderci: infermiere «in guanti bianchi» o meno, televisore e telefono in camera e così via…
Tutto ciò a parità di sicurezza per quanto riguarda le strutture sanitarie, cioè di efficienza della sala operatoria e del servizio post-operatorio nel reparto di degenza; requisiti, questi, la cui comprovata validità costituisce sempre una garanzia, anche per il chirurgo. In Italia un intervento vicino alla residenza ha sicuramente dei vantaggi logistici, ma non è detto che sia necessariamente conveniente.
Se nelle grandi città il prezzo tende a essere più alto per un maggior costo della vita, è altrettanto vero che una maggiore concorrenza tra professionisti e il maggior numero di interventi effettuati contribuisce a… calmierare i prezzi; per questo motivo talvolta si può verificare il paradosso di interventi che costano molto di più in un piccolo centro.
È vero che la chirurgia estetica è una chirurgia molto costosa? Non è del tutto vero. I costi possono variare in funzione di alcuni parametri: in primo luogo la professionalità del chirurgo scelto. Scegliere di risparmiare anche poche centinaia di euro per un paziente può rappresentare, a volte, la differenza tra ottenere completa soddisfazione e un risultato mediocre. Tuttavia, come sempre, una maggiore concorrenza favorisce un’offerta di qualità
professionale più alta sul mercato, e personalmente non possiamo che plaudere.